Un viaggio esilarante nel cuore dell’azienda
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Lunedì 11 marzo, Rai 2 ha dato il benvenuto ad un nuovo emozionante episodio di “Boss in incognito“, condotto dal carismatico Max Giusti. In questa puntata, l’attenzione è stata dedicata alla “Urbani Tartufi”, eccellenza italiana nel settore della raccolta e commercializzazione del tartufo, conosciuta in tutto il mondo per la sua qualità e per la sua leadership nel mercato.
Ai vertici dell’azienda Olga, Giammarco e Carlo Urbani hanno designato Andrea Pascolini, direttore generale della Urbani Tartufi, come loro rappresentante incognito.
Durante l’episodio, Andrea Pascolini ha vissuto un’esperienza senza precedenti, immergendosi nel lavoro quotidiano dei suoi dipendenti, è stato coinvolto in varie attività: dall’imbottigliamento dell’olio al tartufo all’etichettatura di pack internazionali, dalla caccia al tartufo fino ai segreti della selezione e pulizia del tartufo fresco. Le porte dell’Accademia del Tartufo, invece, si sono aperte per Max Giusti che si è cimentato nella preparazione di alcuni piatti tipici al tartufo.
Gli operai, ignari della vera natura del programma, hanno creduto di partecipare a “Job Stories”, un nuovo factual show che esplora il mondo del lavoro. Solo al termine della settimana di riprese, hanno scoperto con sorpresa la presenza del proprio boss o di Max Giusti tra di loro.
L’esperienza ha fornito non solo un’opportunità unica di avvicinamento tra dirigenti e dipendenti, ma ha anche evidenziato la dedizione e la passione che permea l’intera famiglia Urbani. Un’azienda che, nonostante le dimensioni globali, mantiene saldi i valori di autenticità e vicinanza alla propria comunità lavorativa.
Il programma ha quindi offerto uno sguardo senza filtri nel cuore di un’azienda rinomata, svelando le storie e le persone che lavorano instancabilmente dietro le quinte per portare al mondo la prelibatezza del tartufo.
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