Riciclo, riuso, abbattimento di consumi ed emissioni: Ast, Alcantara e altre 29 realtà industriali vantano un risultato di comunità
Abbattute 71mila tonnellate di CO2, ridotti del 65% i consumi energetici, abbattuto quasi del 100% il consumo di acqua potabile. Sono questi alcuni dei risultati raggiunti dal distretto industriale Terni-Narni, del quale fanno parte le ormai 31 aziende aderenti (otto le promotrici nel 2018). La novità, a cinque anni dall’avvio, è un traguardo tangibile e motivo di vanto per le realtà produttive coinvolte: la certificazione Iso 37101.
Urban regeneration Il progetto, dettagliato giovedì mattina nel corso di una conferenza stampa nella sede ternana di Confindustria, gode del sostegno di Fondazione Cassa di risparmio Terni-Narni. Presente il presidente Luigi Carlini: “Ambiente protetto, sicurezza individuale e sanitaria devono essere i fari delle nostre azioni. Questo progetto va dunque traguardato in un ottica molto ampia di vera rigenerazione del nostro territorio. Siamo ben felici di supportare iniziative come queste che possono portare grandi e significativi risultati”
Distretto industriale Terni-Narni Giammarco Urbani, vicepresidente dell’associazione industriali ha parlato di “Giornata di orgoglio per le imprese che producono non più senza una importante attenzione alla salute e all’ambiente. Abbiamo, oggi, nella fase 3 del progetto, raggiunto l’obiettivo della certificazione Iso 37101 di distretto. La fase 4 è quella dell’inclusione; vogliamo cioè estendere la partecipazione delle aziende del territorio, diversificando via via anche i settori”.
Turn Sono ormai 31 le società aderenti, tra le quali colossi ed eccellenze, soprattutto della meccanica e della chimica. Ci sono tra le altre Arvedi, Alcantara, Tarkett, Sangraf, Novamont, Exolon, Acea, Garofoli e Cosp.
Vantano il merito di aver investito su tutta una serie di interventi per mitigare l’impatto ambientale ma anche diffondere la cultura della sostenibilità e della sicurezza, azioni di supporto al welfare, l’urbanistica e lo sport sul territorio.
Industrie della Conca L’attestato di certificazione è stato consegnato dall’ente certificatore Bureau Veritas Italia in occasione della presentazione dei risultati raggiunti fin qui dal progetto Turn. Acea Ambiente, Alcantara, Algeco, Authentica, Arvedi – Acciai Speciali Terni, ASM Terni, Beaulieu Fibres International Terni, Befood, Ceplast, Coiben, Cosp Tecno Service, Enerstreet, Eskigel – Froneri Italy, Exolon Group, Fornaci Briziarelli Marsciano, Free Luce & Gas, Fucine Umbre, Garofoli, Guido Bernardini, Morelli Logistica & Servizi, Novamont, O-I Italy, Pallotta, RMT-Recupero Materiali Terni, S.C.A.T. Terni, Sammi, Sangraf Italy, SII – Servizio Idrico Integrato, Tarkett, Terni Servizi Tiesse e Urbani Tartufi le aziende del network.
Fonte dell’articolo umbria24.it
Scritto da Marta Rosati
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